Ciao Enry con la Sabry stavamo pensando di vederci al Mazzini Venerdì 24, ti andrebbe bene?
Io - Si Lu venerdì ok. buona giornata e graze
Lu - Grazie per avermi risposto subito. Buona giornata anche a te ore 8.20
Se non riuscite a resistere alle forze interiori che vi tormentano, significa che non avete sviluppato l'amore per un mondo superiore di bellezza, di ordine e di luce. La volontà personale non è sufficiente: per resistere, occorrono una protezione e un aiuto celesti. Quella protezione e quell'aiuto possono venire solo dal vostro amore per la perfezione. Finché non avete quell’amore, è certo che ricadrete nelle trappole del piano astrale. Dunque, quando qualcuno si vanta di poter vincere le tentazioni, se vedo che non ha amore per il mondo sublime, posso dirgli: «Tu non hai soci, non hai amici, e dunque soccomberai». Occorre prima di tutto amare le entità celesti e invitarle affinché siano lì, presenti. È allora che tutte le tendenze inferiori cominciano a sottomettersi: perché, più in alto, avete degli alleati potenti.*
La vera tragedia degli esseri umani è che si aspettano di ricevere cose diverse da ciò che gli altri possono dare loro. E quel che ricevono di prezioso lo trascurano, perché non era quello che si aspettavano. Guardate: le creature umane provano forse riconoscenza per il Creatore? No, e hanno anzi ogni sorta di rimproveri da muovergli. E i figli, sono veramente riconoscenti ai loro genitori? Sentite come spesso si burlano di loro e li criticano… E non parliamo dei risentimenti che i discepoli nutrono nei confronti del loro Maestro! Per quanto egli dia loro tutti i metodi per lavorare su se stessi, perfezionarsi e diventare dei veri figli di Dio, luminosi e radiosi, ah no, no, non è questo che vogliono; loro vogliono i successi, i poteri, la gloria, e il Maestro è altamente colpevole di non rispondere ai loro desideri. Signore Iddio, che fare con esseri simili? Non c'è poi da stupirsi se sono eternamente infelici. Che imparino un po’ a dare qualcosa in cambio di tutto ciò che ricevo
Dalla terra al sole e ancora oltre, tutto lo spazio è abitato da creature. I quattro elementi – la terra, l'acqua, l'aria e il fuoco – sono abitati, e quelle creature sono menzionate nelle tradizioni del mondo intero. Certo, forse non sono come quelle descritte da ogni religione o da ogni cultura, ma esistono, e noi possiamo entrare in comunicazione con loro e farle partecipare al nostro lavoro per la venuta del Regno di Dio. Quando andate nella natura, cercate di prendere coscienza della presenza di tutti gli spiriti che la popolano e che esistevano già ben prima della comparsa dell'uomo sulla terra; legatevi a loro, parlate loro, siate pieni di meraviglia davanti alla bellezza del lavoro che compiono nei laghi, nei fiumi, nelle foreste, nelle montagne, nelle nuvole... Allora essi saranno felici, vi prenderanno a benvolere e vi daranno dei doni: la vitalità, la gioia, l'ispirazione…*
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