Volta a destra

Domenica, presso il museo della Permanete a Milano, mentre era in atto una mostra dell'antiquariato Amart, un uomo cogliendo l'attimo buono, ha rubato un quadro di Alessandro Volta della metà dell'ottocento, dipinto da Gabriele Rottini. Appena lanciato l'allarme, i vigilanti e la polizia appena intervenuta, hanno ispezionato attentamente le telecamere di servizio interne ed esterne per identificare l'uomo. Niente da fare, si cerca il quadro che vale 20 mila euro circa, per tutta la città. Riporto la notizia perché il quadro è prezioso, molto stimato sotto il profilo artistico, nel contempo apprendo che nel Museo di "Madame Tussauds" a Londra, un atto sfregiante è stato compiuto sulla statua di cera, rappresentante Re Carlo III. Il gruppo degli attivisti colpisce ancora e dopo "I girasoli" con la zuppa di pomodori di Van Gogh, è il quadro di Monet "Il Pagliaio" che si becca il purè di patate. Squarci di pura follia e di coraggio sciocco e pervicace per le loro battaglie. Un tempo si protestava in strada, nelle piazze e si rendeva facilmente nota la ragione per cui si contestava, oggi invece, bisogna prima andare a fare la spesa, comprare tutti gli ingredienti che servono e dopo aver preparato un buon sughetto al pomodoro, un purè di patate non molto denso ma saporito, si passa al dolce: la statua di cera di Carlo III, mi sembrava compiaciuta mentre si leccava la torta presa in pieno viso! Domanda: ma non sapete far di meglio che perdere tempo a cucinare, per poi sfregiare opere tutelate e protette? Voi siete condannati alla protesta iniqua, mentre le vostre argomentazioni sono molto condivisibili. Cionondimeno, non siete autorizzati a fare scempio dell'arte in genere!