In tre per due

Quando accadrà mai che un politico impegnato nel nostro parlamento e/o nel nostro governo sia di parola, corretto, esemplare e preciso nello svolgere le sue mansioni al servizio della comunità? Erano anni che si parlava di snellire il parlamento italiano e finalmente, grazie a un referendum popolare, siamo riusciti a far dimagrire la baracca istituzionale: la camera è passata a 400 deputati dando il benservito a 230 persone che si troveranno un altro lavoro (sic) al di fuori del parlamento. E' accaduto anche per il senato che è passato da 315 a 200 persone. Quindi da buoni italiani, abbiamo detto sì e il referendum ha dettato le nuove regole: 600 persone tra le due camere e 345 persone a far ben altro. Ora, con l'insediamento del nuovo governo, ci aspettiamo di constatare appena sarà possibile, le prime cifre del notevole risparmio! Uhm... il presidente Fico (M5S), ci ha mollato un pacco alla napoletana, tipico di chi si affretti a lasciar la sua prestigiosa carica, con un bel servizio al popolo: con un gioco di...carte alla Silvan, Fico, agendo sul capitolo dei fondi per i gruppi parlamentari, ha confermato uno stanziamento invariato da 30,8 milioni. Così, se prima ogni deputato «costava» 49.000 euro l'anno, oggi siamo a quota 77.000 euro. Un bel colpo, una furbata che ci riporta indietro nel tempo! Orbene, dal risparmiare lo strombazzato mezzo miliardo di euro a legislatura, con questo gioco di prestigio, non so se rimarrà qualcosa. Aggiungo inoltre che la manovra effettuata da Fico, pare sia denominata "prassi" istituzionale: ovvero, ogni volta che si chiude una legislatura, il presidente fa questo giochetto delle tre carte per avere ampia disponibilità di danaro per coloro che ne avranno bisogno se rimarranno anche fuori dalla legislatura: leggi Crimi e Taverna (entrambi 5 stelle fuori dalla camera) che saranno collaboratori esterni dei parlamentari per 70 mila euro all'anno. Bella la vita, non cambierete mai: destra, sinistra, centro e tutti quanti pronti a fottere gli italiani!

Commenti

Post popolari in questo blog

Resistenza

tragedia

il viaggio