Che figura di..

Oh, finalmente uno straccio di notizia, un caso esemplare che mi rallegra e mi fornisce quel briciolo di speranza per il futuro. Ormai, da quel che sappiamo grazie alle notizie di cronaca, si è diffuso in pochi mesi la moda del non pagare il conto del ristorante. Sembra uno sport diffuso: si mangia allegramente e in buona compagnia, si sceglie senza controllare menù e prezzi, e si beve un buon vino. Al momento di saldare il conto quando il locale è pieno di clienti, tutti sono occupati e il casino è assicurato, la tavolata si desertifica e coloro che erano seduti...spariscono, svaniscono nel nulla. Siamo alle solite, anche a Scilla può accadere e ovviamente quando il titolare si accorge della mancanza degli interessati e soprattutto del conto non pagato, allora il colpo si accusa. Non faccio nomi, non cito il ristorante che è anche noto nella bellissima cittadina calabrese e tutto finirebbe qui. Ma le ciambelle non sempre riescono con il buco, spesso un colpo può non andare a segno per una kaxxata e i malandrini hanno commesso il fallo: è stato lasciato sul tavolo per dimenticanza, un cellulare piuttosto costoso. Ebbene il tempo di decidere se chiamare i carabinieri oppure indagare tramite il cellulare, per conoscere il nome e cognome del distratto proprietario, quando dopo tre quarti d'ora, si presenta il tapino con il capo chino e svergognato per la figura si merda, chiede la restituzione del cellulare e soprattutto con la carta di credito in mano, chiede di poter saldare il conto. Aveva fretta di sottrarsi alla gogna del momentaccio: pagare in fretta e sparire subito dopo essersi riappropriato del costoso telefonino. E' andata bene al titolare, ha avuto i suoi soldi e la questione per lui era già chiusa. Mi piacerebbe chiamarlo per porre una domanda: avrebbe denunciato veramente ai carabinieri visto che il cellulare poteva benissimo coprire il saldo? Oppure e meglio ancora, avrebbe chiamato Giorgia Meloni, raccontandole l'accaduto e pregandola di saldare il conto così come abbia fatto per gli italiani in Albania? Quando punge la curiosità...non resisto...