Il bacio

Non è per ciurlare nel manico, ma credo che una volta per sempre si debba decidere se una persona, spinta dalla contentezza e dalla gioia, possa baciare sulla bocca un'altra persona. In questo caso, parliamo del Presidente della Lega Calcio Spagnola, Luis Rabiales e del momento fatidico della premiazione della nazionale di calcio femminile che si è aggiudicata il titolo mondiale battendo in finale l'Inghilterra. Al momento della celebrazione festosa e sentita specie dalle giocatrici, sfilando e sorridendo, serrando mani a tutti i dirigenti, è successo che la giocatrice (molto nota) Jenny Hermoso, sia giunta dinanzi al suo presidente e costui senza un attimo di esitazione, ha stretto tra le mani la testa della donna e l'ha baciata sulla bocca. Non è accaduto nulla e la cerimonia è continuata tra festosi abbracci e pacche sulle spalle. Rientrate nello spogliatoio le ragazze erano emotivamente coinvolte, ma non era sfuggito l'imperioso gesto di Rubiales, quindi hanno guardato la Hermoso quasi a interrogarla con gli occhi. Lei è stata chiara e decisa: "Non mi è piaciuto!". L'incidente è stato visto da tanti, in diretta tv e tutti ovviamente a chiedersi se fosse stato un "effetto" gioioso e amichevole, oppure una violazione della ragazza impotente e non in grado di reagire al momento. Questo purtroppo è un altro grave problema del perfido momento che attraversiamo: pacche su seni e culo, carezze audaci, sguardi poco eleganti e tanto altro ancora, gravano sulle donne e sulla loro indiscutbile libertà. Almeno avesse preventivamente chiesto di poterla baciare, sarebbe stato un atto cortese anche se inutile: non si fa!!! Ora richiamo anche qualcuno che malauguratamente possa aver frainteso la netta dichiarazione dalla calciatrice, quando ha detto "Non mi è piaciuto!". Attenzione non è piaciuto il gesto...no il bacio e la sua articolazione. Evitiamo equivoci, altrimenti qualcun altro l'afferra e la bacia, dopo di che: "E questo ti è piaciuto?". Non scherziamo...

Commenti

Post popolari in questo blog

Resistenza

tragedia

il viaggio