liberi

Per conquistare la nostra libertà, non abbiamo altri mezzi che prendere il cammino verso l'alto. Come? Impegnandoci a compiere la volontà del Creatore. La libertà non esiste fuori dalla sottomissione a Dio, a Colui che i Salmi chiamano l'Altissimo e che è la Potenza, la Saggezza, l'Amore. Separandosi dal Creatore, che lo faccia coscientemente o inconsciamente, l'uomo crede di diventare libero: in realtà, diventa schiavo delle entità inferiori che hanno interesse a sedurlo per dominarlo, come ha fatto il serpente che ha trascinato Adamo ed Eva fuori dal Paradiso. Perché ciò che la Genesi chiama “il serpente” è un'espressione simbolica per designare tutta una categoria di esseri malefici che, essendosi ribellati a Dio, hanno voluto trascinare gli esseri umani nella loro ribellione. Perciò, adesso, per ritrovare la nostra libertà, dobbiamo legarci alle entità luminose che sono rimaste fedeli al Signore.*

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