riccheezza

La ricchezza di uno spiritualista è di una natura estremamente sottile, quasi inafferrabile, ma se egli è cosciente di tale ricchezza, possiede il Cielo e la terra. Perché non capirlo? Qualcuno dirà: «Ma non ci sta insegnando niente, lo so che tutti i nostri beni materiali non sono sicuri né duraturi, so che non ci appartengono mai veramente, so che un giorno dovremo abbandonarli poiché è impossibile trasportarli con sé nell'altro mondo. Ma anche sapendolo, ho bisogno di vivere questa vita materialista perché mi piace».* Purtroppo, è così: anche se l'intelletto comprende il vantaggio di una cosa, quando il cuore desidera qualcos'altro, che cosa farà la volontà? Seguirà il desiderio del cuore, farà solo ciò che piace al cuore. Per voler vivere la vita vasta e ricca dello spirito, è necessario amarla. Comprendere non è sufficiente.

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