penso

Molti si sono resi conto dell'influenza dei loro pensieri e sentimenti sul funzionamento del loro organismo. Il più delle volte, però, l'hanno osservato solo nel caso di pensieri e sentimenti negativi, come l'odio, la collera, la paura, l'angoscia e le emozioni causate da una cattiva notizia: le secrezioni ghiandolari sono perturbate ed essi si sentono avvelenati. Sanno, dunque, che le emozioni negative rovinano la salute; ma quanti fanno degli sforzi per evitarle al fine di migliorare il proprio stato psichico? E quanti decidono di alimentare coscientemente in se stessi degli stati di coscienza positivi? Eppure, è facile capire che, se è vero che si è stati avvelenati da pensieri o sentimenti inferiori, è altrettanto vero che si sarà liberati, rafforzati, vivificati e resuscitati quando si lavorerà con pensieri e sentimenti luminosi e divini.*

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